Kvaratskhelia: “Ecco come ho conosciuto Messi! Su Ronaldo..”

“Se vi racconto come ci siamo incontrati, non ci credete. Alla cerimonia di premiazione Messi era seduto alla mia destra e durante la pausa ci avevano chiesto di non muoverci. Lui però all’improvviso si è alzato ed è venuto da me, io non capivo. Quando è arrivato da me ha alzato il braccio e mi ha stretto la mano, è stato un gesto che ho apprezzato moltissimo. Lui è una persona straordinaria oltre ad essere un calciatore pazzesco. Lo rispetto”.
Su Cristiano Ronaldo: “Lui l’ho sempre adorato, perché quando hai un rivale come Messi restare al suo stesso livello è difficilissimo. Con la sua professionalità Ronaldo ha vinto tutto, per me era un idolo da ragazzino. Mi regalava tantissime emozioni’.
Belle parole anche per Rafael Leao, attaccante del Milan: “Nel calcio ci sono pochi uomini come lui. Quando ho avuto quel lungo digiuno di gol e poi mi sono sbloccato, lui subito mi ha mandato un messaggio per farmi i complimenti. È una persona super, gli auguro il meglio”.
Il giocatore più difficile da affrontare? “Di Lorenzo! Spero di non doverlo mai sfidare”.
Thomas Petolicchio