Juventus, Fagioli in Procura: “Mai scommesso su falli, ammonizioni, marcatori e risultato esatto…”

Fonte: Twitter JuventusFC
Il centrocampista della Juventus, Nicolò Fagioli, è stato ascoltato dalla Procura FIGC per il caso scommesse. Il Corriere della Sera ha riportato le parole del calciatore italiano al procuratore Chiné:
“Esistono le scommesse sui falli e ammonizioni, mi è stato proposto ma io assolutamente non ho accettato perché contrario alle mia etica e comunque sarei stato scoperto perché esistono delle segnalazioni rispetto ai picchi di scommesse”.
E allora quale tipo di scommessa piazzava?
“La mia scommessa tipo era sulla vincente e/o su under-over. Non ho mai scommesso sul nome del marcatore o sul risultato esatto”.
Prosegue il giocatore:
“Scommettevo sui siti illegali perché, all’inizio, facevano credito. A settembre 2022 avevo accumulato un debito di 250mila euro”. Salito poi addirittura a 3 milioni di euro.
Ed è proprio per questo che il centrocampista della Juventus ha dovuto trovare un escamotage per ripagarlo, almeno in parte:
“Ogni tanto, per restituire almeno in parte queste somme provvedevo ad acquistare a Milano degli orologi Rolex. Pagavo con bonifico. Gli orologi alcune volte li ho consegnati io, altre volte passavano i titolari delle piattaforme e li ritiravano presso la gioielleria”.
Angelo La Marca