Jorit stupisce ancora, ecco i murales sportivi più significativi
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/a982b6b1-cd89-46c3-a222-85f032dbbd0c-720x720.jpg)
Sin dalla sua nascita l’uomo ha attraversato molteplici periodi storici, ognuno dei quali caratterizzato da un differente stadio di evoluzione. Le società primitive, le quali non dovrebbero neanche essere considerate tali, bensì gruppi/ tribù, appartenevano alla categoria della cosiddetta “oralità primaria”: una fase in cui la conoscenza, la memoria e le informazioni venivano trasmesse o tramandate grazie all’unico mezzo possibile, quale la
voce; con il passar del tempo è sorta la necessità di veicolare diversamente queste variabili quotidiane, il che si è realizzato solamente verso il 1600, anno in cui da uno stadio primitivo si passò ad una “oralità secondaria”. Di cosa si tratta? semplicemente di una fase evolutiva nella quale si cercava di preservare i ricordi, dalle biografie alle gesta dei campioni, tramite due nuovi protagonisti: scrittura ed immagine, ai quali successivamente si aggiungeranno grandi scoperte tecnologiche. Anche il calcio è stato coinvolto in questo progresso e con esso gli artisti di strada, quali Jorit, ragazzo ventinovenne napoletano il cui intento è sempre stato quello di idolatrare figure sportive dipingendo dei murales realistici. Di seguito alcuni esempi:
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/img_5726.jpg)
Diamo un’occhiata ad altre opere celebri dell’artista partenopeo.
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/img_5727.jpg)
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/img_5729-720x480.jpg)
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/img_5728.jpg)
![](https://www.paroladeltifoso.it/wp-content/uploads/2020/10/img_5730.jpg)
gigante in foto non può esentarsi dal discorso. In onore dei suoi insegnamenti atletici e non, Jorit ha deciso di rappresentare il cestista statunitense con uno splendido capolavoro al Vomero, in un campetto di Basket. La sua scomparsa ha segnato a vita la memoria di ogni appassionato, un’icona da ricordare.
Quando l’immaginazione ed il disegno superano la memoria, Jorit un dono della natura.
Renato Oliviero