Inizia la eSerie A.A tu per tu con un player
Vi sarete sicuramente imbattuti negli eSports e nei videogames, in questi ultimi anni ancor di più. Vuoi per la crescita del mercato dei videogames, vuoi per la situazione pandemica che ci ha relegati in casa. Ieri è cominciata la eSerie A TIM, la prima competizione ufficiale per FIFA e PES con le squadre di Serie A- Non partecipano Napoli, Roma, Juventus- che finalmente entra nella fase della regular season. Potete seguire la competizione su Twitch per una settimana tutto il giorno, in diretta da Milano. Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare uno dei favoriti e forse anche il player più in forma. A caccia di segreti, esperienze e emozioni che ci sono dietro un Joypad.
Chi è Daniele pinto alias DaniPittbull
Sono Tarantino doc, il nome Pitbull l’ho ereditato ai tempi di quando giocavo a calcio e tutt’ora è un segno distintivo.
Come si diventa giocatori a livello agonistico? Ci piacerebbe conoscere il tuo percorso di player dalle origini a oggi passando per le tappe che ritieni più importanti.
Si diventa un pro con tanto lavoro e dedizione, non basta essere forte, ma ci vuole la forza mentale di andare avanti, nonostante tante situazioni che si possono creare. Il mio percorso è stato di un ragazzo che non ha mai mollato per entrare in questo mondo, ho sempre amato i videogiochi in particolare PES e FIFA con l’uscita della ps3. Quando si ha la passione penso che si raggiunge qualsiasi risultato ed eccomi qui, seguendo i più grandi di questo Mondo, tra i più come Denuzzo e Prinsipe(gia campione europeo), ho preso spunto sempre da loro per costruirmi un mio gameplay e raggiungere questi livelli non è stato facile.
Prima l’Atalanta e ora il Benevento eSports, parlaci della tua nuova squadra e delle aspettative che ci sono.
L’Atalanta mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra, son stati mesi abbastanza belli peccato poi per la situazione Covid non si è potuto fare tanto. Col Benevento spero di ripagare questa fiducia con ottimi risultati.
La eSerie A è cominciata ieri, cosa ti aspetti? Quanto puo stravolgere il mondo dello sport una competizione virtuale professionistica?
Questo torneo penso sia il più importante a livello italiano, perché finalmente c’è una competizione divertente e bella anche per chi ci guarda che insegue questo sogno. Può valere una stagione può permettere agli eSports di esplodere definitivamente.
Un calciatore in real life ed un pro player di eSports. Quali sono le differenze e i punti in comune. Allenamenti e approccio fisico e mentale.
Ho sempre sognato di diventare un calciatore ma purtroppo all’età di 17 ho deciso di lavorare , nonostante ciò non ho mai mollato, il mio sogno l’ho inseguito col joypad. Dal calcio ho ereditato un pò di intelligenza tattica e la capacità di leggere le partite in corso d’opera. L’approccio mentale degli eSports è ancora più stressante di una partita normale di calcio. Io gia sono abbastanza ansioso e soffro la pressione. Tale è un aspetto a cui sto lavorando moltissimo e spero pian piano possa permettermi di fare un ulteriore salto di qualità.