Il”cesso” sempre pieno, dove sono gli avvoltoi di inizio stagione ? I tifosi azzurri sempre a sostenere …

  Uno stadio per amico. Il San Paolo è il più grande alleato del Napoli, imbattuto tra le mura amiche, sia in campionato che in Europa. Una striscia positiva da record: nessuna squadra italiana, infatti, può vantare quest’anno l’imbattibilità interna, Juventus compresa. Un dato statistico interessante in vista della gara di stasera con il Milan. Chiudere con zero sconfitte in casa equivarrebbe a superare il record stabilito nel corso della stagione 46-47 e riconfermato, in tempi più recenti, in occasione della stagione 2012 2013, l’ultima di Walter Mazzarri sulla panchina partenopea, culminata con la qualificazione in Champions league. L’ingresso nella storia, seppur dalla porta non principale, passa anche dalla capacità di superare e dunque aggiornare record precedentemente stabiliti. Numeri che rivelano la possibilità del Napoli, al di là di ogni considerazione tecnica, di poter correre per lo scudetto. In tal senso, potrebbe rivelarsi determinante il dato delle vittorie interne: Sarri, per ora, è giunto a quota dieci e, nel campionato a venti squadre, non si è mai andati oltre le 14 affermazioni casalinghe (2012-2013). Alla portata il record di punti maturati in casa (46) sempre nella stagione 2012 2013. E, calendario alla mano, la possibilità di spingersi oltre non appare proibitiva. Il Napoli, dopo il Milan, affronterà Chievo, Genoa, Bologna, Atalanta e Frosinone. Il percorso netto è allettante e gli azzurri proveranno a compierlo, forti dell’appoggio di uno stadio che quest’anno, dopo l’evidente flessione registrata nelle ultime stagioni, è tornato a fare la differenza. Il connubio tra tifosi e squadra è forte, profondamente identitario e finanche invidiato. Un rapporto strettosi intorno ad un coro, cantato a squarciagola da pubblico e calciatori dopo il novantesimo. Colonna sonora di un campionato che, al di là dell’esito finale, sarà destinato a restare vivo a lungo nella memoria degli appassionati di calcio partenopei. Gli stessi che stasera riempiranno il San Paolo, pronto ad offrire un sensazionale ed emozionante spettacolo: introvabili le curve superiori, esauriti distinti e tribune, restano solo poche manciate di tagliandi per gli anelli inferiori. L’impennata nella vendita si è registrata subito dopo lo 0 a 0 di Bologna che ha prepotentemente riacceso i sogni di gloria di un pubblico che stasera farà sentire fortissima la sua voce. Per il blasone dello storico avversario, che richiama le memorabili sfide degni anni 80, e per l’importanza della posta in palio. Tre punti per continuare a volare, non solo con la fantasia.