Il Napoli prima del 1926…Lo sapevate?
Non è propriamente corretto dire che il Napoli sia nato nel 1926. Questo a differenza di quanto ci ha fatto credere il regime fascista.
Gli articoli dell’epoca infatti (agosto 1926), recuperati dalle emeroteche, dimostrano che il Napoli in quell’anno non fu fondato, ma semplicemente rinominato per soddisfare il regime fascista. Esso infatti offriva l’opportunità di interrompere la dittatura del Nord calcistico, e proprio per questo “bisognava” omaggiarlo. L’inglesismo “Internaples” dunque era scomodo ed era da cancellare, così si passò ad “Associazione Calcio Napoli”.
La stampa però continuò a chiamare Internaples il Napoli, per un bel po’ di tempo.
L ’Internaples esisteva dall’agosto 1922, era figlio della fusione di Naples e Internazionale. Cambiò nome durante un’assemblea dell’agosto 1926 nella sede di piazza Carità, su proposta di Giorgio Ascarelli.
È corretto dire pertanto che si tratta di un’unica società nata nel 1922 e rinominata ben quattro volte. (1926, 1964, 2004, 2006).Non dare peso a ciò significherebbe tralasciare 4 anni di discriminazione da parte del settentrione.
In quell’epoca (soprattutto per la maggiore vicinanza con l’inghilterra) il calcio si era diffuso molto di più al nord.Dunque la decisione di ammettere ben tre squadre meridionali alla Divisione Nazionale (Alba Roma, Fortitudo Roma e Internaples) non fu ben ben gradita dalle squadre settentrionali, che volevano i tre posti occupati dalle squadre del Sud.
La squadra italiana più antica infatti è il Football & Cricket Club Torino del 1887. La spiegazione a questo nome curioso risiede nella tradizione inglese, che prevedeva che il Calcio venisse alternato al Cricket
Questo “piccolo” pezzo di storia raccontato oggi, ci insegna a dover dare sempre uno sguardo al passato, in ogni contesto.
Non sentitevi stupidi però ad avere i tantissimi adesivi con il 1926, o talvolta ad averlo tatuato sulla pelle, perché ormai è da anni che la nostra data è diventata quella, ma non smettiamo mai di conoscere e informarci.
Raffaele Accetta