Il Napoli all’esame Giampaolo. Le luci dei riflettori si accendono su Marassi.
Domani alle 20.30 il Napoli di Ancelotti sfiderà la Sampdoria di Marco Giampaolo.
I partenopei arrivano a punteggio pieno alla sfida contro i blucerchiati, forti delle vittorie in rimonta all’Olimpico contro la Lazio e settimana scorsa al San Paolo contro il Milan.
Settimana caratterizzata dal sorteggio dei gironi Champions. Sorte non particolarmente amica agli azzurri, in un girone composto dal Psg di Cavani e dal Liverpool di Klopp, già affrontato durante il precampionato (5-0 per i Reds)
Carlo Ancelotti, uno specialista della competizione (2 champions vinte da calciatore e 3 da allenatore), pur riconoscendo la difficoltà del girone è parso ottimista, asserendo che nè la compagine inglese nè Buffon e soci abbiano stappato una bottiglia di champagne a margine del sorteggio.
Il tecnico emiliano ha confermato in conferenza stampa di essere soddisfatto della qualità della rosa, confermando che al Ferraris potrebbero esserci dei cambi di formazione volti a motivare chi in questo momento sta giocando di meno.
Tra i papabili che potrebbero trovare spazio ci sono Amadou Diawara, che avendo più capacità interdittive rispetto ad Hamsik e considerando la centralità del gioco doriano, dovrebbe sostituire il capitano in cabina di regia.
Simone Verdi, acquistato per la sua duttilità tattica, è in predicato di trovare spazio nello scacchiere azzurro; difficile capire se ciò avverrà dall’inizio o a gara in corso.
Davanti dovrebbe toccare nuovamente a Milik. Il polacco è in vantaggio su Dries Mertens, nonostante il folletto belga fosse risultato decisivo nella gara di settimana scorsa contro il Milan.
Tante le frecce nell’arco di Mister Ancelotti, che ha confermato inoltre la convocazione per Fàbian Ruiz, dichiarando inoltre che Meret tornerà dopo la sosta e che Amin Younes ha già cominciato a correre.
Per Faouzi Ghoulam è previsto un controllo settimana prossima dal Dott.Mariani, che verificherà lo stato di riabilitazione del terzino algerino.
Mirko Orlato