Il meglio dei social di Napoli-Juventus

Non sappiamo come sia potuto accadere. Si sono forse allineati i pianeti? C’è stato l’aiuto di qualche entità religiosa superiore?

Il Napoli ha battuto la Juventus. Per 2-1 (il golletto malefico dobbiamo sempre prenderlo altrimenti non siamo contenti). L’ansia di quei 4 minuti finali con annessi 30 secondi aggiunti, perché il tasso di mortalità era ancora troppo basso per gli standard (vista anche la partita di 4 giorni prima con la Lazio).

La notizia buona è che possiamo aprire “il meglio dei social” con un sorriso, con il viso meno pallido e con una salute mentale instabile quasi quanto quella di Jack Nicholson in Shining.

La notizia buonissima invece è che sono rimasto inondato dalla quantità di materiale da poter usare come tema d’articolo. Davvero una montagna di meme, foto, commenti, Tweet, fotomontaggi e video ( uno su tutti è quello post partita dove un tifoso dice: “per motivi tattici e motivi tecnici”)…

Il campionato si riapre per il Napoli. Proprio come la voglia dei tifosi di andare al “Teatro San Paolo” che però teatro non è mai stato e mai lo sarà.

Il grande vantaggio di queste due vittorie sono stati i tifosi, le curve e lo stadio che ruggiva e fischiava gli avversari.

Godiamoci questo momento pensando che il meglio (e il peggio) deve ancora venire.

Ecco una carrellata di foto che meritano la menzione d’onore per fantasia. Non appellatevi alla volgarità: è ironia da web. Censurandola perderebbe la sua simpatia e vicinanza al linguaggio di tutti i giorni.

Ps. Le immagini che state per vedere sono classificate come “goduria infinita che porta a livelli di fantasia possibili solo un paio di volte all’anno”.

E per chi se lo stesse chiedendo: si, Ronaldo con il codino ha perso tutto il suo fascino, lo dice anche Georgina…

Il frutto dell’amore? Non so se è questo, ma quello che si avvicina di più ai due gol del Napoli è sicuramente la banana…MICA AVRETE PENSATO A MALE?

 

 

Ed ecco che nel trambusto generale (non il vostro ma il mio che devo ancora riprendermi dalla caduta dal divano dopo il gol di Zielinski) ci concentriamo sul meglio dei commenti su Instagram e Twitter.

Devo ammettere che avete una fantasia invidiabile.

Il primo in questione è un tweet di @carloretwitt.

L’immagine parla da sola…la didascalia pure…beh non si può dire che il Napoli di ieri sera non abbia stimolato l’attività sessuale dei tifosi azzurri.

Quando è per tutti è mezza festa!

Trattando di attività sessuale, come tutti sappiamo, su Instagram almeno una volta ci sarà capitato di vedere quei commenti da spam porno (non parlo del viso di Karnezis), di quegli account con 3 follower, 2 seguiti e commenti a valanga sotto le foto postate da account famosi o certificati.

Il Napoli è uno di questi account presi di mira dai cosiddetti “spammer”.

E detto fatto, ecco la risposta di un tifoso azzurro che non gliele manda a dire, anzi.

GOOOOOOOD JOB BOY!

“Magn’t o limon”. Olio su tela. Museo di Napoli. Poetico.

Per anni è stato preso di mira, lapidato di insulti. Dal semplice “scarso” al classico “ritirati”. Passando per una vastità di consigli non proprio amichevoli…

Oggi Hysaj da relegato in panchina sta diventando eroe moderno. Sta svolgendo il suo compito alla grande sulla destra. La cittadinanza onoraria dopo il tunnel su Alex Sandro è sacrosanta. Aspettiamo solo il gol per beatificarlo.

Ora la vergogna della squadra è Luperto, abbassato di grado a “riserva della riserva”.

La scalata verso il successo non finisce mai. Grande Elseid!

       

Mentre Hysaj vive momenti positivi dopo il buio, Diego Demme appena arrivato in azzurro è già l’idolo dei tifosi. Azzurro di sangue, basso ma agile, robusto e scaltro. Geometricamente perfetto o quasi.

Tanto da meritarsi il posto nella santa trinità secondo alcuni tifosi.

Diego Demme Papa di Napoli.      

 

 

Un momento di ironia per queste affermazioni di Maurizio Sarri dopo il match che mi sanno tanto di presa in giro. Come se per vedere il bicchiere mezzo pieno, avesse bisogno di guardare fuori dal suo seminato.

L’avversario in questione (il Napoli), non ha fatto il minimo. Ha fatto quello che doveva fare. Fermare Pjanic, bloccare Ronaldo e uscire palla al piede. Non è poco. Ma pure se lo fosse, allora significa che è la Juventus che non è poi cosi grande come dice tutta Italia. Altrimenti non si farebbe fermare “da cosi poco”, o sbaglio?              

         

L’ultima perla che regalo prima di concludere questo articolo è l’ennesimo tocco di mano di De Ligt in area. Qualcuno gli dica di tenere le braccia chiuse oppure di darsi alla pallacanestro, che comunque potrebbe fare vista l’altezza. Non si può continuare ad essere vittima di una norma sbagliata, emanata non si sa perché, che manda in tilt anche gli arbitri non sapendo quando fischiare e quando no il calcio di rigore per fallo di mano.

 

 

 

 

Da “Il meglio dei Social”, da Matteo Sorrentino è tutto. Alla prossima settimana!

 

Matteo Sorrentino

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