Il Covid distrugge il mercato: ecco quanto ha inciso la pandemia sulle cifre dei trasferimenti

Nelle ultime stagioni, trasferimenti come quelli di Neymar e Mbappe avevano rivoluzionato l’idea di calciomercato. Cifre folli per talenti affermati che hanno permesso a diversi di club di giocare a rialzo anche per quelli che in futuro si sono rivelati flop clamorosi. Le grandi perdite del dopo lockdown, però, hanno ristabilito gli equilibri. In questa situazione il Napoli è un perfetto esempio, basta pensare alla quantità di denaro richiesta per i vari Allan, Fabian e Koulibaly. Cifre alte ma sicuramente inferiori al passato.
Il PSG offrì circa 60 milioni per il centrocampista brasiliano che pochi giorni fa è stato ceduto all’Everton per l’esatta metà. La valutazione di Koulibaly ha subito una variazione clamoroso ed è per questo motivo che il Manchester City avrebbe deciso di riaprire una trattativa.
Per dovere di cronaca è obbligatorio ricordare il netto calo di rendimento degli ultimi menzionati, ma l’intero panorama calcistico è dovuto ricorrere ad un riadattamento dei prezzi. Sarà questo il futuro algoritmo delle sessioni di acquisti, un piccolo passo indietro del mondo imprenditoriale.

Ivan Serio

Start typing and press Enter to search