Il calcioscommesse sbarca perfino in Nepal: arrestato anche il capitano della Nazionale!

In Nepal cinque giocatori, tra cui anche il capitano della Nazionale, sono stati arrestati per l’accusa di aver ricevuto denaro da bookmaker malesi e di Singapore.

Impazza il calcioscommesse. Ormai episodi che vedono coinvolti direttamente i protagonisti in campo non sono all’ordine del giorno, ma quasi. Questa volta la ‘bomba’ scoppia in Nepal con la  polizia locale che nella giornata di mercoledì ha arrestato ben  cinque giocatori, accusati di ricevere denaro da bookmaker malesi e di Singapore per perdere di proposito gli incontri.

Tra i calciatori spicca la presenza del capitano della Nazionale nepalese, tale Sagar Thapa. L’indagine è stata aperta a seguito di alcune segnalazioni anonime che hanno portato gli inquirenti, grazie anche alla collaborazione delle due società specializzate come l’Asian Football Confederation e lo Sportradar, a monitorare da vicino i conti in banca dei giocatori coinvolti.

Ed è proprio il Managing Director di Sportradar Security Services, Andreas Krannich, a lasciarsi andare a qualche considerazione in merito: “Negli ultimi anni il nostro sistema di rilevamento delle frodi è stato decisivo in oltre 100 arresti collegati al match fixing in tutto il mondo. Siamo orgogliosi di vedere che i nostri servizi fanno la differenza nei Paesi che amano lo sport”.

Gli fa eco il Segretario Generale dell’AFC, Dato Windsor John: “La nostra federazione ha zero tolleranza verso il match fixing. Ringraziamo la Polizia del Nepal per la pronta reazione agli input anomali che abbiamo rilevato insieme a Sportradar”.