I “Magic Moments Of The Week” di Antonino Treviglio

-Che Cagliari-Sampdoria sia uno dei match più folli di questa giornata di Serie A, non c’è alcun dubbio.
I blucerchiati godono del doppio vantaggio per 1-3, alla Sardegna Arena quando mancano 16’ minuti alla fine.
Joao Pedro prima, che ristabilisce la parità con una doppietta in 3 minuti, e Alberto Cerri poi.
L’attaccante classe ‘96, infatti rileva a 180 secondi dal fischio finale, sul risultato di 3-3 uno stanchissimo Giovanni Simeone.
Gli bastano 2 minuti, per raccogliere un cross al bacio dalla sinistra di Pellegrini, e trovare l’angolo giusto per “incornare” il 4-3 finale, che valgono 3 punti pesantissimi per gli uomini di Maran, proprio allo scadere.
Alberto Cerri, si prende così la sua “rivincita”, dopo un inizio di stagione non semplicissimo.
Eroe per una notte!

– Il doppio forfait di Consigli e Pegolo ha obbligato mister De Zerbi a schierare Stefano Turati titolare, contro la Juventus.
L’estremo difensore cresciuto nella Primavera neroverde ha 18 anni e se il Sassuolo è uscito imbattuto da Torino è anche merito suo. Grande senso della posizione, reattività e soprattutto freddezza: i tanti campioni della Juve non hanno messo in soggezione Turati, che non sfigura, e compie una parata non semplice su una punizione insidiosissima calciata da CR7.
Primo punto nella storia del Sassuolo allo Juventus Stadium.
Nell’anticipo delle 12:30 di domenica, è diventato il primo portiere nato dopo il 2000 a disputare una partita di Serie A.
Predestinato?

-2 Dicembre.
È tempo di bilanci, premi e riconoscimenti.
Come ogni anno, al Teatro Chatelet di Parigi è stato assegnato il Pallone d’Oro 2019.
Lionel Messi, attaccante argentino del Barcellona torna a vincere il trofeo a quattro anni di distanza dall’ultima volta. Per la “pulce” è il sesto Pallone d’Oro in carriera, mai nessuno come lui. “Dieci anni fa vincevo il primo, avevo 22 anni, non pensavo oggi di arrivare a questo punto”.
MESSIa, semplicemente sei.

-Esordire a 33 anni con la sua squadra del cuore, in un match delicatissimo e soprattutto sentitissimo da quelle parti.
David Martin, terzo portiere degli Hammers, non dimenticherà mai il 30 novembre 2019.
Con Fabianski infortunato da tempo, e il vice Roberto, principale responsabile del periodo nero di forma del West Ham, l’ingegner Pellegrini non bada ai calcoli e sceglie David Martin per la partita di Stamford Bridge contro il Chelsea. Un portiere con zero presenze in Premier League. In un campo in cui il West Ham non vince da 17 anni. Prima presenza in Premier League, parate salva risultato.
Primo clean sheet e vittoria del West Ham allo Stamford Bridge per 0-1. A fine gara crolla a terra, in lacrime.

-Il settore giovanile dell’Ajax assaggia il frutto di una nuova promessa. La rinomata Academy del calcio olandese, ci offre la storia di Noa Lang. Il centrocampista offensivo, classe 1999, ha coronato la prima presenza da titolare con una tripletta. Difatti, come evidenzia la BBC Sport, tale hat-trick corrisponde ad un record che sfugge da 60 anni. Solamente Henk Groot, nel lontano 1959 riuscì nell’impresa di emulare il ragazzo.
Lang, acquistato dal Feyenoord nel 2013, ha esordito in prima squadra di recente, dapprima con sporadiche apparizioni in Coppa Nazionale, fino a maggiori gettoni fra Champions e Eredivisie.
Ennesimo talento?

Start typing and press Enter to search