I 5 pensieri post Bologna-Napoli
Il Dall’Ara teatro di grandi vittorie azzurre su tutti l’1-7 con Hamsik marcatore ci porta bene anche stavolta e gli azzurri fanno bottino pieno. Tante le note positive e gli spunti dal match di ieri alle 18.
Troppi galli a cantare non si fa mai giorno, potremmo sintetizzare così quanto detto da Gattuso sia per la candidatura allo scudetto sia sulle scelte tattiche. La città e i giornali di Napoli sono piene di allenatori che come ha detto ringhio ieri meriterebbero un bel “vaffa”.
Lozano sulle montagne russe, un sali e scendi fortunatamente in positivo. El Chucky ha un attimo frenato vedasi Benevento e Sassuolo su tutti ma ieri è tornato a mettere a ferro e fuoco le difese, il messicano finalmente gioca e parla da calciatore maturo e ambientato.
Rui-Ghoulam non si sbaglia, Gattuso non le manda a dire a nessuno e agisce con i fatti. Il portoghese e l’algerino nella rifinitura distratti e svogliati, in tribuna e anche portati in trasferta. Qui non si sbaglia quasi come al collegio, chiedetelo ai vostri papà.
Ospina più che glaciale al 90′ , quasi mai impaurito dal Bologna, el Patron Colombiano al minuto 90 ha dovuto metterci tutto il suo meglio per salvare i 3 punti e la vittoria. Quando l’esperienza fa la differenza nei momenti cruciali, si vede sia in campo che in classifica.
Fattore B, B come Bakayoko, il franco-ivoriano macina gioco, da equilibrio e incarna a pieno le esigenze tecniche e tattiche in cui peccava il Napoli. La prova di ieri è la conferma del gigante d’ebano da cui il Napoli ormai è imprescindibile.
Daniela Villani



