HOMBRE DEL PARTIDO DI NAPOLI-JUVENTUS

É una partita strana, surreale. L’ultima volta che siamo stati a Roma per una Finale abbiamo pianto per un giovane ragazzo di Napoli, CIRO Esposito e nulla quella vittoria ha potuto fare. Stavolta si torna a Roma con la consapevolezza di essere sotto le luci dei finti riflettori del calcio post Covid 19 che ha lasciato il calcio senza la sua essenza, il tifo.

La partita di Nikola Maksimovic é la prova di una continuità finalmente ritrovata. La semifinale con l’Inter lo ha messo in luce e stasera doveva essere la prova del 9. Regge l’urto delle folate degli esterni bianconeri che attaccano in maniera devastante. Dirige il traffico nell’aria di rigore e non perde un contrasto aereo. Si impone di fisico e di cattiveria quando l’unica soluzione era fare a sportellate. Non viene mai driblato per 90 minuti, mai un errore e vince tutti i duelli aerei. Sul traguardo dei 90 minuti prova la zuccata in porta che fa quasi esplodere Napoli e il Vesuvio. IMPECCABILE dal dischetto mette una chiara ipoteca per una immensa vittoria per tutta la CITTÀ che si libera dal limbo di un’annata maledetta

Dalle bombe della sua Belgrado trova la forza per imporsi ed ergersi a Leader Maksimo. Nikola Maksimovic svetta su tutti ed è lui l’hombre del Partido della finalissima di Roma

Ciro Morra

Start typing and press Enter to search