Gravina sull’ipotesi della Serie A a 18 squadre: “L’idea della riforma è un mio principio fondamentale”
Gravina sull’ipotesi della Serie A a 18 squadre: “L’idea della riforma è un mio principio fondamentale”

Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha rilasciato un’intervista all’Ansa, intervenendo sull’ipotesi di una Serie A a 18 squadre. Ecco le sue parole: “Riforma della Serie A? Con me trova un terreno fertile. L’idea della riforma è un mio principio fondamentale. Bisogna ragionare con logica sistemica. Il 2024 però è molto lontano secondo la mia visione. Abbiamo una esigenza legata ai tempi. La Lega di A ha una priorità assoluta, da una scelta di autodeterminazione discende tutto il mondo del calcio. Spero che possa partecipare a questo processo con grande incisività. Spero di potermi confrontare in tempi rapidissimi. Il tempo deve giocare dalla nostra parte, deve essere nostro alleato e non un nemico”.
Foto: Instagram FIGC
Leggi anche
1 – Il mondo non si ferma ad Aurelio De Laurentiis
2 – The man of the Day: Kylian Mbappè
3 – Napoli…al femminile: due errori condannano le azzurre
4 – Copa Libertadores, la Copa del Fútbol
5 –The Best Moments of The Weekend
6 – I pronostici di Paroladeltifoso bet
7 – I calciatori mancati dal Napoli
8 – Calcio e cinema, binomio dello spettacolo
9 – ULTRAS HABITS: STONE ISLAND, IL CULTO
10 – Sulle note di Atalanta-Napoli
11 – I 5 pensieri post Napoli-Juventus
12 – Il meglio dei social di Napoli-Juventus
13 – Moment Wags – Ecco la sorella di Icardi
14- Napoli e non solo, tutti vogliono Italiano: ecco come potrebbe liberarsi dallo Spezia
15 – La costruzione dal basso, idea vera o moda?
16 – Barcellona-PSG: pass network e top combinazioni, il grafico
17 – Maradona: la sua auto sarà battuta all’asta
18 – Man of the Match di Napoli-Juventus
19 – Top e flop di Napoli-Juventus: Meret salva il risultato, Rrahmani insuperabile
20 – “Sti Gran Calci…” di Gianmaria Roberti
22 – La nostra rubrica fantacalcio: tutti i consigli partita per partita
23 – Neymar ha deciso di divorziare dalla Nike, scopriamo i motivi della scelta del brasiliano