Gazzetta – Se Tudor cambia modulo ci potrebbe essere un grande sacrificato rispetto alla formazione a cui siamo abituati
“Resta tuttavia il nodo di una rosa che non è stata costruita per giocare con il sistema preferito di Tudor: quattro centrali di ruolo per tre posti da titolare, centrocampisti da mediana a tre e non a due, una sola scelta quasi obbligata sull’esterno destro”.Queste le prime considerazioni tattiche della Gazzetta dello Sport sull’avvento in panchina di Igor Tudor.
“Nell’ipotesi più audace, si possono immaginare Politano e Kvara a tutta fascia, Raspadori e Zielinski trequartisti, Di Lorenzo terzo a destra, ruolo per il quale sembra fatto apposta soprattutto per le richieste di sovrapposizione e di difesa in avanti. Nella realtà, sarà più facile vedere Kvara trequartista per non spomparlo nelle rincorse all’indietro e tenerlo lucido in zona rifinitura, Di Lorenzo e Mario Rui a tutta fascia, un difensore in più. E allora in questo caso il sacrificato, rispetto alla formazione cui siamo abituati, sarebbe Politano. Comunque Tudor potrebbe anche lasciare intatto l’impianto che troverà, dunque 4-3-3 (o anche 4-2-3-1). Contano i principi di gioco, e su quelli Tudor è più spallettiano di quanto sembri”.
Foto copertina: profilo Twitter Romano
Francesca Tripaldelli