FootballFollowers- L’affare James e l’influenza dei follower nel mondo del calcio
C’è poco da fare, i social network corrono più veloci di un pallone, poco contano gli assist, i gol, gli obbiettivi primari del mondo virtuale sono i “ followers “.
I cosidetti influencer si muovono più di qualsiasi forma sferica che esista, il mondo della comunicazione è in una fase cosi avanzata che tutt’oggi le persone ne fanno un vero e proprio lavoro.
Anche il mondo del pallone offre tali opportunità.
Calcio e social insieme generano una serie di profitti da capogiro, sopratutto per i calciatori, veri e propri protagonisti dentro e “ fuori “ dal campo.
Cristiano Ronaldo guida la classifica con 171 milioni di follower ( profilo instagram) , il fuoriclasse portoghese supera i 200 milioni di euro in sponsorizzazioni varie, una vera e propria SPA.
Alle sue spalle segue Messi con 122 milioni di follower, la pulce fuori dal campo è molto legato alla sua famiglia, spesso lo ritroviamo in foto con la sua amata e figli.
Seguono:
Neymar – 120 milioni.
James Rodriguez : 41,6 milioni
Zlatan Ibrahimovic : 36,7 milioni
Sergio Ramos : 32,5 milioni.
Iniesta : 30,3 milioni
Salah : 30,2 milioni
Potremo continuare all’infinito ma non solo i calciatori ne traggono di profitto,ma anche i club.
A differenza dei top campionati europei la serie A e che in generale le squadre italiane hanno un problema a livello di immagine anche perché hanno puntato poco sull’aspetto digitale all’inizio della crescita dei social network.
Sono poche le squadre di SerieA che sembrano avere una stretegia social coerente e a pari passo con ciò che è fuori della nazione.
Juventus e Milan sono quelle che si avvicinano di più ai valori delle altre top social club, dopo di loro il vuoto più totale con Napoli, Roma e Inter che sommando insieme i numeri alla mano a malapena compensano iLnumero di followers delle prime due.
Il ritardo dei club italiani sui social network è chiaro quando si guarda il confronto a livello europeo. Il Real Madrid, Barcellona e Manchester United hanno cifre da capogiro, avendo tanto mercato in America e Asia.
Insomma, un pò come la nostra classe politica..siamo sempre un passo indietro a tutti.
Matteo Sorrentino