Football Manager: alla scoperta del videogioco diventato strumento di mercato

Abbiamo raccontato della simpatica vicenda che riguarda Football Manager ed il Tolosa, con il presidente del club che ha dichiarato di voler utilizzare FM come strumento di supporto per il mercato. Ma cosa offre questo gioco?
La serie ebbe inizio negli anni ottanta grazie all’edizione 1982 realizzata da Kevin Toms. Col passare del tempo ha acquisito una notorietà pazzesca, riuscendo ad essere considerato tra i migliori titoli calcistici disponibili.
Un database veramente vasto è la caratteristica principale di questo videogame, capace di presentare in maniera veritiera un numero grandissimo di squadre. È possibile creare un allenatore e gestire un club di serie minori, iniziando la scalata verso la conquista del mondo. Sul web, inoltre, sono reperibili espansioni che permettono di aggiungere anche campionati dilettantistici come la Serie D, rendendo completo il videogioco per i fan italiani.
Non è la prima volta che una società si avvicina al prodotto di Sport Interactive, il Liverpool scoprì Firmino proprio grazie a Football Manager.
L’edizione 2020 di FM ha raggiunto 1,8 milioni di appassionati, i quali hanno disputato 8,6 milioni di stagioni in giro per il mondo.

Ivan Serio