Droga come se piovesse.

Giovedì 15 luglio – Carico di cocaina lanciato dall’aereo. Oristano come un set di Narcos.

Non è uno speciale Netflix e nemmeno un documentario su Pablo Escobar, ma solo un tentativo fallito di far piovere carichi di droga da un aereo. Stamane I cieli di Oristano si confondevano con quelli colombiani di Medellin. Proprio come sul set di Narcos, un piccolo aereo sorvola per 20 minuti Baratili San Pietro con il compito di sganciare un pacco di droga. Una volta individuato l’obiettivo il pilota ha rilasciato un pacco di 8.5 chili di cocaina, questa volta però ha sbagliato citofono e indirizzo. Dunque, Ciro Rizzo, 28enne istruttore di volo di Palestrina è finito in manette. I carabinieri della Compagnia di Oristano hanno effettuato l’arresto all’aeroporto di Cagliari-Elmas, dove il pilota aveva fatto scalo con un aerotaxi di una compagnia ungherese. Secondo le dichiarazioni dei militari, il valore della merce atterrata sulla casa di alcuni cittadini ammonta a 9 milioni di euro.

I proprietari dell’ abitazione raccontano di aver sentito un forte boato, provocato dalla rottura di alcuni pannelli posizionati sul tetto. Alla fine, si sono concluse parte di una serie di indagini iniziate il 28 marzo scorso. I militari della compagnia di Oristano sono stati coordinati dalla Procura e aiutati dai colleghi dell’ undicesimo Nucleo Elicotteri Carabinieri di Elmas. Le due squadre hanno analizzato i piani di volo degli aeroporti e il GPS del velivolo di Francesco Rizzo, constatando che il pilota fosse partito da Roma Urbe.

Il contrabbando di droga in Italia sta trasformando il cartello nel giardino di ”EL Chapo”, peccato però che fin ora abbiamo assistito ad una brutta parodia del film ”Piovono polpette”.

Nicolaos Nicolau

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