Conoscevate la storia dell’infanzia del numero 5 del Napoli?
Tiémoué BakayokoNato a Parigi il 17 agosto del 1994. Origini ivoriane. Diverse le maglie indossate finora, tra le quali spuntano quelle di Chelsea e Milan.
Il focus sulla sua vita. I suoi genitori emigrarono dalla Costa d’Avorio per cercare, in Francia, opportunità migliori. Ecco spiegato, giusto per cominciare, il motivo per il quale questo ragazzo di 26 anni, considerato da molti un vero e proprio motore del centrocampo, è nato nella città della Torre Eiffel.
Ha vissuto in particolare nel quartiere di Barbès, dove vivono un gran numero di persone di origine africana. Questo quartiere della capitale francese, è infatti molto conosciuto proprio per il fatto che è maggiormente popolato da persone di colore provenienti dall’immigrazione africana.
Per la sua famiglia non è stato affatto facile crescerlo. Infatti Tiemoue, sin da piccolo ha visto i suoi genitori svolgere tantissimi lavori talvolta molto umili, avendo come prima necessità quella di “mettere il cibo a tavola”. In quel periodo anche gli africani più istruiti si ritrovavano con lo svolgere lavori abbastanza umili. Purtroppo per il ragazzo dunque la priorità non poteva essere quella di andare a scuola.
“Bakayoko Bakayoko lotta e vinci per la curva e il diavolo”Quella al Milan è stata senza dubbio una delle sue esperienze più ribelli.Non inizia benissimo, infatti in un primo momento i tifosi rossoneri lo definiscono “un pacco”. Questo perché le prime settimane di gioco vengono influenzate da prestazioni insicure sia tatticamente che tecnicamente.
Come ben noto è diventato presto un idolo della curva sud milanista, che a suo tempo gli dedicò persino un coro. Ha vissuto un periodo molto positivo in maglia rossonera, che poi è finito col diventare negativo quando durante la primavera (aprile) di un po’ di anni fa ha iniziato a prendere più multe che applausi, diventando protagonista negativamente anche al di fuori del campo. Ciò fece da preludio ad un addio che poi si dimostrò più turbolento del previsto.
La Carriera Nell’ottobre del 2000 è entrato nel suo primo club, ovvero l’Olympique de Paris XVe, dove ha giocato per quattro anni. All’età di 10 anni viene ingaggiato da un piccolo club (CA Paris) della provincia di Parigi.Nel 2006 viene ingaggiato dal Montrouge Football Club, e nell’estate del 2008 lo ingaggia il Rennes. Dopo cinque anni inizia il suo percorso da calciatore professionista. Il 24 agosto 2013 infatti fa il suo debutto in Ligue 1 al Parc des Sports di Annecy.
Il 28 luglio 2014 va al Monaco in cambio di 8 milioni di euro firmando un quinquennale.Il 16 luglio 2017 viene acquistato dal Chelsea per circa 40 milioni di euro. Il debutto è il 20 agosto 2017 in occasione della trasferta contro il Tottenham.Il 14 agosto 2018 si trasferisce al Milan in prestito oneroso di 5 milioni con diritto di riscatto.Il 31 agosto 2019 fa ritorno al Monaco, trasferendosi in prestito con diritto di riscatto. Quando poi a giugno del 2020 la società biancorossa comunica il mancato acquisto del giocatore, rientra così ai Blues del Chelsea.
Il 5 ottobre 2020 è passato in prestito al Napoli, ritrovando mister Gattuso, suo allenatore già ai tempi dell’esperienza in rossonero.Ha esordito in maglia azzurra il 17 ottobre, nella quarta giornata di campionato contro l’Atalanta, scendendo in campo da titolare.
Dunque per il prosieguo di quest’articolo non possiamo che attendere ciò che accadrà e nel frattempo non possiamo che augurarci che il numero 5 del Napoli dia il massimo con questa maglia, migliorando sempre di più il nostro gioco.
Raffaele Accetta