Lo statista: ecco come battere la Sampdoria di Ranieri
Era il 23 Ottobre del 1984 quando Diego Armando Maradona realizzò il suo primo gol con la maglia azzurra in un Napoli–Sampdoria terminato 1-1. Lo stadio, da qualche giorno, ha cambiato nome omaggiando il fuoriclasse argentino e caso vuole che i doriani saranno i primi, in Serie A, a calpestare il prato del ‘Diego Armando Maradona’. Non sarà una partita facile ma battere la Sampdoria darebbe fiducia per le prossime sfide.
Il team di Claudio Ranieri è una squadra insidiosa da non sottovalutare perchè con la compattezza tra tutti i reparti può creare diversi problemi al Napoli.
Come arriva – I doriani non stanno vivendo un grande periodo di forma. Infatti, basti pensare che, in Serie A, non vincono dal 24 Ottobre contro l’Atalanta. Dopodichè, sono stati raccolti solo 2 punti in 5 partite.
Indisponibili – L’allenatore romano dovrà fare a meno quasi sicuramente di due giocatori importanti, entrambi ex Napoli ed entrambi per problemi muscolari: Manolo Gabbiadini e Lorenzo Tonelli.
Chi giocherà – Con ogni probabilità verrà riconfermato il solito 4-4-1-1 con Audero tra i pali, i due centrali saranno Yoshida e Colley mentre Augello e Ferrari saranno i due terzini. Il duo di centrocampo sarà formato da Ekdal e Thorsby con Candreva e Jankto sugli esterni. Alle spalle di Quagliarella ci sarà la fantasia di Ramirez.
Casa Sampdoria – É fin troppo vero che la Sampdoria non vince da ben 5 partite ma è altrettanto vero che i ragazzi di Ranieri si esaltano nelle difficoltà. Quello che potrebbe creare più difficoltà alle azioni offensive partenopee sarà sicuramente, come vi dicevo, la compattezza tra i reparti della squadra ospite. Infatti, Thorsby ed Ekdal faranno il solito lavoro sporco mentre gli esterni dovranno guidare i contropiedi doriani. Non bisogna dimenticare il signore che veste la numero 27: quando vede l’azzurro segna quasi sempre. Occhio anche a Ramirez, con la sua qualità può creare più di qualche occasione.
Duelli fondamentali – La partità verra decisa sulle fasce. Infatti, gli esterni dovranno essere bravi ad offendere e poi ripiegare. La posizione del trequartista della Samp potrebbe creare diversi problemi alla retroguardia difensiva azzurra. Come fermarlo? Anche in questo caso la compattezza tra centrocampo e difesa sarà fondamentale. Inoltre, la statica difesa doriana potrebbe andare seriamente in crisi con le accelerazioni degli attaccanti azzurri.
Punti deboli – La squadra di Ranieri scenderà in guerra per il disperato bisogno dei 3 punti ma il Napoli dev’essere abile nel giocare negli spazi stretti per metterli in difficoltà. Occhio al cambio di modulo a partita in corso per superare le linee difensive ospiti.