Tutto il Calcio minuto per minuto compie 60 anni.

Oggi 10 gennaio, per la radio, il più vecchio degli elettrodomestici, diciamo così, è una data da incorniciare. Tutto il calcio minuto per minuto, una delle trasmissioni più longeve e riuscite, compie 60 anni. Un compleanno unico nel panorama radiofonico per un programma che, nonostante tutto, resta la colonna sonora delle nostre domeniche.

Tutto ebbe inizio negli studi di Corso Sempione a Milano, quando quella che è diventata un must, vale a dire la sigla sulle note di “A Taste Of Honey” di Herb Alpert dava il via a quello che avrà riempito di romanticismo e di passione il gioco più bello del Mondo. Tutto il Calcio minuto nasceva dall’idea Francese in cui in radio si raccontava il Rugby intervallato a momenti musicali. Nata come banco di prova per le Olimpiadi di Roma 1960 fu un prodotto che riuscì e come.

Tutto il calcio minuto per minuto non ha mai stravolto il suo format e le sue regole, la sua scaletta (con il campo principale a dettare il tempo),  con i roboanti effetti di fondo previsti da ciascuna interruzione  tra i collegamenti per raccontare il gol o i fatti più importanti, Tutto il calcio ha forgiato una scuola di giornalisti e di narratori, che hanno saputo stabilire un record di ascolto ancora ineguagliato: quello della stagione 1973 con il finale di campionato che all’ultima giornata ha fatto registrare ben 28 milioni di ascoltatori. 

Bortoluzzi, Provenzali, Ferretti, Ciotti in principio e oggi il noto Repice sono solo una parte del parterre di voci che ha raccontato storie e emozioni made in Serie A come magari gli scudetti del Napoli, la punizione di Diego al San Paolo ai danni di Tacconi in bianconero. I disimpegni e la grinta di Bruscolotti e le parate miracolose di Garella raccontate alla radio quando non tutti avevano una TV sono stati la speranza e i sogni di tanti partenopei.

La radio nell’era della tecnologia, della pay-tv resta l’ultimo baluardo di emozioni pure, quelle che ognuno di noi quando va allo stadio prova a rivivere, quelle del “shhh abbassa la voce fammi sentire cosa sta facendo la Juventus” , emozioni e romanticismo si uniscono per un pilastro del giornalismo che resiste nel tempo e 60 anni dopo celebra la storica trasmissione “Tutto il Calcio minuto per minuto”.

Daniela Villani