TOP E FLOP DI NAPOLI-MILAN
2-2 rocambolesco tra Napoli-Milan ma riviviamo le azioni salienti.
Il primo tempo regala mille emozioni, la squadra partenopea comanda il gioco ma Donnarumma nega il gol in diverse occasioni.
Il Milan non sta a guardare infatti riesce a trovare la rete del vantaggio con Theo Hernandez.
Il Napoli subisce ma reagisce e su un calcio di punizione con errore del portiere rossonero pareggia il match.
Il secondo inizia diversamente, le squadre sono stance e attendono il momento giusto per l’azione decisiva.
La squadra 1926 passa in vantaggio grazie a Dries Mertens ma viene raggiunta da Franck Kessiè dagli 11 metri.
LE PAGELLE:
David Ospina:6, partita amministrata senza grossi problemi, poche le occasioni ad impensierirlo e sul primo gol non può nulla.
Giovanni Di Lorenzo:6.5, difronte ha un cliente ostico che lo impegna ed anche tanto.
Gioca bene, fa qualche piccolo errore ma trova la rete del pareggio.
Nikola Maksimovic:6.5, quando gioca con il 26 fa sempre bene.
Non va in difficoltà anche se ha il 21 svedese da contrastare ma poi nei secondi 45’ commette fallo in area di rigore con successivo pareggio rossonero.
Kalidou Koulibaly:7, il senegalese sembra essere tornato ai suoi livelli con un’altra partita da top player.
Non soffre quasi mai Zlatan Ibrahimovic.
Mario Rui:6, il portoghese è sempre presente, dal suo piede può nascere sempre qualche pericolo.
Lanci lunghi, cross e tanto tanto altro.
Stanislav Lobotka:5.5, dopo le grandi prove lo slovacco quest’oggi appare molto sottotono.
Il trequartista nel 4-2-3-1 rossonero ha il compito di schermarlo e questo implica la prestazione non sufficiente del numero 68.
Fabiàn Ruiz:6, solito match di sacrificio e qualità.
Non crea problemi alla difesa milanese ma sembra sempre in grado di poter creare qualcosa di importante.
Piotr Zielinski:6.5, il polacco continua il suo periodo di forma.
Quest’oggi fa qualcosa di meno ma si rende sempre pericoloso con i suoi inserimenti tra il centrale ed il terzino.
Josè Maria Callejón:5, partita a due facce quella dello spagnolo.
Si perde Theo Hernandez sull’azione del gol ma si fa ripagare con l’assist del momentaneo 2-1.
Dries Mertens:7, sempre lui, ancora lui.
Giocate sopraffine e gol del momentaneo vantaggio azzurro.
Lorenzo Insigne:6.5, corre, lotta, gioca e inventa.
Se a questo ci aggiungiamo la pozione magica di “leader” stiamo parlando di un calciatore maturato e perfetto.
Diego Demme:S.V
Hirving Lozano:S.V
Arek Milik:S.V
Eljif Elmas:S.V
Gennaro Gattuso:7, incontra il suo passato e lo fa alla grande.Carica tutta la squadra quasi diventando parte di essa.
Gennaro Del Vecchio