Storie da raccontare – Giovani senza speranze in un ”sistema” che non valorizza ma spende altrove

Storie da raccontare – Giovani senza speranze in un ”sistema” che non valorizza ma spende altrove

GIOVANI SPERANZE- Oltre al calcio più conosciuto, il calcio con la “C” maiuscola, ci sono tante realtà a molti sconosciute che nascondono storie fatte di sacrifici e di ragazzi che credono nelle loro passioni.
Una di queste realtà è quella del Calcio a 5. la Serie A è la massima categoria di calcio a 5 in Italia.
Venne istituita nel 1984, è strutturata come campionato solo dalla stagione 1989-90 e organizzata in un unico girone nazionale. Nella  stagione successiva ha adottato la corrente denominazione. La formula attuale prevede la partecipazione di 10 squadre.

Nella stagione 2013-14 si registra la riduzione dell’organico da 14 a 10 unità. Infatti Cogianco Genzano, Montesilvano, Napoli S.M.S. e Vicenza rinunciano alla categoria, ripartendo dalle categorie inferiori o dal settore giovanile. L’innalzamento del livello tecnico della manifestazione è certificato dall’arrivo di diversi top player provenienti dai campionati spagnolo e portoghese, travolti dalla crisi economica.
Si parla sempre e solo di danaro, è ormai al centro di tutto.
Nel Napoletano di squadre, o per meglio dire di persone che vogliono rischiare un investimento in questo campo non c’è ne sono state tante.

L’Associazione Sportiva Napoli Calcio a 5 è stata una squadra della città di Napoli, fondata nel 2003 che però non è durata più di 7 anni infatti nel 2010 è fallita.
In quella squadra c’erano ragazzi che inseguivano un piccolo sogno, vincere lo scudetto nel calcio a 5 per dimostrare che Napoli non è solo “spazzatura”. I ragazzi del Napoli Calcio a 5 non ha avuto nemmeno il tempo di ingranare che la società è fallita.

Cosa dire a quei ragazzi ,oggi c’è chi lavora al bar e porta i caffè a Santa Lucia (Salavatore Egizzo 26 anni) , chi ha cambiato ”sogno” e ha avuto la fortuna di continuare a studiare e di erudirsi per poi scappare da questa realtà, e chi invece fa il venditore ambulante a Via Partenope .
Questa piccola realtà del calcio a 5 e dell’Associazione Sportiva Napoli Calcio fa riflettere, ma non deve demoralizzare i giovani.
I giovani hanno voglia di fare, arrivare e di far rinascere questa città , dateci i mezzi e la fiducia per ritornare a sognare.

Giovanni Pisano

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