PERCHÉ IL NEWCASTLE SARÀ LA SQUADRA PIÙ RICCA AL MONDO?

Il calcio nel ventunesimo secolo è stato soggetto a considerevoli cambiamenti dimensionali, sia in termini tecnico tattici che economici. L’ultimo ambito rappresenta il fulcro dello sviluppo ( evoluzione o involuzione che si voglia intendere  ) di questo sport e a suo sostegno sono innumerevoli le manifestazioni su cui va aperta una doverosa parentesi; al giorno d’oggi il “ Dio denaro “ governa praticamente su gran parte delle discipline agonistiche incidendo massivamente sullo svolgimento di ognuna di esse. Anni fa, quando l’economia non esercitava un ruolo d’egemonia, nel calcio era possibile assistere a vere e proprie imprese metaforiche, quali i conseguimenti da parte di squadre come il Cagliari o il Genoa dello scudetto,o addirittura come nel caso della Sampdoria del secondo posto nella competizione della Coppa dei Campioni, attuale Champions League. In passato queste squadre erano costituite da campioni come Gigi Riva, Gianluca Vialli e Roberto mancini, giocatori che non venivano strapagati, o almeno le cifre non potevano minimamente essere paragonate a quelle odierne; dunque anche  i club possessori di un budget non al top se ben strutturate sul piano del gioco potevano dire la loro su qualsiasi fronte. Dal 2000 in poi il calcio si è completamente rivoluzionato, esempi pratici sono quelli di squadre come Chelsea e Manchester city, le quali in seguito ad importantissimi investimenti e cambi di proprietà hanno costruito la loro storia divenendo detentori di trofei conquistati  solamente in un’era “ moderna “. Ultimo arrivato ma non per importanza è il Newcastle. I magpies infatti entro fine Aprile saranno acquistati per l’ 80% delle quote da un fondo saudita, ma chi è il protagonista che c’è dietro quest’investimento ? Il suo nome è Mohammed Bin Salaman, principe ereditario dell’ Arabia Saudita, il cui patrimonio corrisponde a ben 368 miliardi di euro;Giusto per fare un paragone quello dello sceicco Mansour ( proprietario del City ) è di 27 miliardi. La squadra inglese sta già ordinando le carte in tavola e secondo le parole della futura proprietà saranno spesi 230 milioni per l’imminente mercato estivo. Tra i possibili nomi, alcuni fantascientifici, ci sono quelli di : Edinson Cavani, Arturo Vidal ed altri giocatori di calibro internazionale in rottura con i propri club. La Premier League inizia a tremare, oltre ai reds e al city ci sarà probabilmente qualche altro concorrente.

Renato Oliviero

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