Napoli cupo come il cielo belga impatta su un ottimo Genk. Le pagelle di Genk-Napoli

Primo pareggio in questo cammino europeo per la squadra partenopea, nei primi 45 minuti iniziali è un Napoli a sprazzi, parte fortissima la squadra di Ancelotti ma non finalizza tutte le occasioni avute a disposizione.
Palo di Callejón, doppia traversa di Milik che si divora un altro gol di testa e pallone salvato sulla linea su un tiro di Koulibaly.
Il Genk sul finale impensierisce in più di un’occasione Meret ma il risultato al termine del primo tempo rimane fermo sullo 0-0.
Nella seconda parte del match la musica non cambia.
Il Napoli prova a fare di più ma le sostituzioni non apportano un miglioramento alla squadra.
In questi ultimi 45 l’unica occasione importante la sciupa Callejón che va lontano dal palo.
LE PAGELLE:
Alex Meret:6.5, si fa trovare in due occasioni prima su Samatta e poi su Berge.
Uno dei pochi a salvarsi insieme ad un altro italiano.
Giovanni Di Lorenzo:6.5, cambiano le partite e gli avversari ma lui non cambia mai, un treno.
Kalidou Koulibaly:6.5, ritorna nello stadio dove ha mosso i primi passi.
Gli viene negato il gol dello 0-1 e fa una buona retroguardia difensiva.
Kostas Manolas:6, prova una rovesciata alla Mexes senza buona sorte, per il resto aiuta molto in fase arretrata.
Mario Rui:6, fin quando non si è infortunato il Napoli ha spinto bene e molto sulla sua fascia.
Fabiàn:5.5, centrocampista moderno e tuttofare sul lato offensivo ma non è sempre continuo all’interno del match.
Allan:5, perde palloni sanguinosi nella propria metà campo, soprattutto nella parte finale di gara.
Non è il leone che tutto conosciamo.
Eljif Elmas:6, dopo la brutta prova in casa con il Cagliari doveva rifarsi.
Disputa un grande match per essere alla prima da titolare in Champions League.
Josè Callejón:6, prende un palo da posizione impossibile ma sciupa un occasione a tu per tu con il portiere.
Arkadiusz Milik:4.5, spreca tanto, forse troppo.
Due traverse a dirgli di no ma anche tanta imprecisione.
Svegliamoci.
Hirving Lozano:5, forse non è la sua posizione?
Fatto sta che è un fantasma.
Dries Mertens:5.5, entra e sembra voler spaccare tutto ma la sinfonia non cambia.
Kevin Malcuit:5.5, gioca a sinistra ma poi torna a destra.
Spinge tanto ma senza grossi risultati.
Fernando Llorente:S.V
Carlo Ancelotti:5, giocatori senza cattiveria e identità, schierati in ruoli diversi dai loro.
Rialziamo questa stagione.

Genny Del Vecchio

Start typing and press Enter to search