Kostantinos Manolas: il nuovo figlio greco di Partenope

 

 

Come la storia ci insegna, l’origine della cultura occidentale è figlia degli usi e dei costumi della tradizione greca; ed è proprio la Grecia la terra d’origine di Kostantinos Manolas.

Kostas, nasce e cresce nell’incantata città di Nasso, nel 14 giugno del 1991, la più grande isola delle Cicladi nel mare Egeo.

Acquistato per 36 milioni circa dalla A.S Roma, il difensore ora milita sotto all’ombra del Vesuvio, nella S.S.C Napoli.

Buon sangue non mente – Carattere forte, grande tenacia e coraggio da vendere: è facile capire come Manolas abbia ereditato queste qualità dai suoi antichi avi quando si ribellarono nel 502 A.C  all’Impero Persiano in una rivolta che portò alla I Guerra Persiana.

Ma nelle vene di Κωνσταντίνος scorre anche sangue da calciatore, essendo il nipote del calciatore greco Stelios Manolas, lo zio che fece tante pressioni sulla sua ex squadra, l’AEK Atene, affinché mettesse sotto contratto il promettente nipote. la prima presenza nei gialloneri avvenne alla tenera età di quasi 18 anni.

Guerriero – Nella mitologia greca ricordiamo tanti famosi combattenti come Achille ed Ettore, ma anche Manolas non è da meno.

Durante una partita del campionato greco contro l’Olympiacos, Manolas realizzò il suo primo gol da professionista. Peccato che poco prima del gol, subì un duro colpo al volto che lo costrinse ad abbandonare la partita ed a subire un intervento chirurgico, il giorno successivo, durante il quale gli furono applicate delle placche di metallo al viso.

 

Comandante – Alessandro III di Macedonia (Alessandro Magno) era considerato uno degli strateghi e conquistatori più grandi della storia, comandando con maestria il suo esercito.

Pensate che coincidenza: anche Manolas ha la curiosa abitudine di riprendere i propri compagni durante le partite. Spesso questo accadeva con il compagno Nainggolan ai tempi della Roma, dove il neodifensore azzurro ha militato per ben 5 anni.

Che possa essere lui il prossimo condottiere della difesa azzurra?

 

Sangue greco e motivazioni da vendere, Kostantinos Manolas non può altro che far bene alla difesa ed alla squadra azzurra sotto i consigli dell’esperto mister Ancelotti.

E se la memoria non ci inganna, furono proprio i greci a colonizzare l’Italia (ricordate la Magna Grecia?) edificando la colonia di Partenope, la futura Napoli, città ricca di storia e bellezza.

 Mattia Ronsisvalle

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