Il “meglio” dell’estate, tra bufale e disinformazione

L’estate stagione della freschezza e del mare, la stagione che placa gli animi pallonari e li raccoglie tutti sotto gli ombrelloni dal Salento al Mar Rosso. Ma la domanda più scontata è : “Puo mai un animo pallonaro andare in vacanza? “ La risposta è più che ovvia e non è nemmeno il caso di riportarla. Immergiamoci cosi nella lunga estate del tifo azzurro ad una settimana dall’inizio della Serie A.

Capitolo I, Giugno è il mese dell’angoscia, dei nervi tesi e del rendiconto. Finisce un anno su certi aspetti di transizione, di rifondazione che ha sancito la fine del Sarrismo. Un anno di stadio vuoto e nero dalla pista atletica al tifo, il più martoriato e deluso. Stadio che giorno dopo giorno con le Universiadi che incombono comincia a cambiare pelle degno del miglior rettile, i colori azzurri cominciano a dare speranza alla città e al calcio che verrà. Ma i colori e la speranza che stava per cominciare a invadere la città ben presto lasciano il posto alla rabbia e al tradimento. E’il 16 Giugno, una domenica calda dove qualcuno preso dalla voglia di ferie si concede una giornata di mare, mare che nel pomeriggio si agita, si innalza e diventa indomabile quando un tweet riporta :” Maurizio Sarri è il nuovo allenatore della Juventus”, un tweet che è più doloroso dell’insolazione da primo giorno di mare e siamo solo a giugno. Si sa dopo il sole cala la notte, notte di inizio estate che abbraccia Napoli con una stella su tutte che illumina e si prende la ribalta, quello che qualcuno chiamava “Cammellone” sale sul tetto d’Europa con la Roja U21 consacrandosi a vero top player, signori e signore sale in cattedra il professor Fabian Ruiz era dai tempi di Diego che un calciatore azzurro non vinceva un titolo con la sua Nazionale.

 

Capitolo II, Luglio è sinonimo di valigie, quelle cariche di speranze e di sogni di mercato. Mentre Insigne da un calcio verso il futuro durante la cerimonia della XXX Edizione della Summer Universiade di Napoli, la banda Ancelotti parte per Dimaro Folgarida col primo acquisto gia arruolato, Di Lorenzo una stagione ad Empoli per il grande salto, giusto in tempo per rinvigorire l’asse Empoli-Napoli. Di solito il teatro degli amori estivi è il mare, le serate danzanti e i falò ma in maniera insolita ADL conosce tra le alpi un certo James Rodriguez, un po’ attempato con l’età ma noto per la sua classe. Una storia strana fatta di tira e molla, di denaro e pretese. Le date si susseguono, cambiano giorno dopo giorno ma “Quel Treno Per Yuma” si rivela più impreciso della Cumana che porta a Licola. La meta più ambita dell’estate però è la Grecia, spiagge stupende, buon cibo e prezzi modici. Giusto il tempo di una settimana a Naxos isola di fronte a Mykonos, per andarsi a prendere Kostantinos Manolas approfittando del FPF che affligge la Roma e rinforzare la difesa.  L’azzurro Napoli però fa il giro del Mondo , prima al Maracana di Rio De Janeiro il mastino azzurro Allan con la Selecao porta a casa il titolo di campione della Conmebol .          Dalle spiagge carioca al Sinai egiziano, Adam Ounas guida le “Volpi del Deserto” contro i “Leoni della Teranga” di Koulibaly alla vittoria della Coppa d’Africa che sancisce un treble per il Napoli internazionale, prova della vera crescita della rosa. Le ore di volo, il fuso orario necessitano di tregua e Dimaro ha la cura ma nel bel mezzo della pennichella, un elicottero sveglia tutti, arriva da Lille e porta in cambio un po di “Pepè” per un chilo di mozzarelle di Ponte a Mare. A quanto pare ai francesi non piace la mozzarella e rifilano un due di picche ad ADL. Luglio volge al termine con i calendari della Serie A, senza nessuna fuga in motorino e con l’inizio della campagna abbonamento dai prezzi pazzi che però, lascia un po di alone sui social, tra griglie e pseudo plagi in stile rompi-pallone.

 

Capitolo III, Agosto caldo torrido, forse è meglio partire per gli USA dove pioggia e aria fresca la fanno da padrona ed anche perché per ADL gli USA sono terreno fertile per sponsor e incontri. Incontri ravvicinati col Barcellona che spazzano però via lo scalo fatto ad Edimburgo dove il Napoli stregò il Liverpool. Passando per gli USA,   Giuntoli si ferma a Città del Messico per scoprire la leggenda del Chucky Lozano, la bambola assassina che provocò una scossa di terremoto al gol con la Germania. Cristiano Giuntoli come il miglior GhostBuster acchiappa la bambola assassina e la porta a Napoli dove farà compagnia a “O munaciell” Mino Raiola che incombe su ogni trattativa di mercato. Un Agosto spaventoso, quando tra le vie di Napoli gira la voce che sia stata avvistata una “Ianara” di nome Wanda Nara. Gli avvistamenti da Gennaio ad oggi sono stati frequenti al punto da costringere il Napoli a cercare l’antidoto anti-stregoneria, antidoto di nome Mauro Icardi. E’ ormai una corsa contro il tempo tra i vicoli di Napoli alla ricerca degli ingredienti per l’antidoto quando restano poche settimane prima dell’avvelenamento… Settimane che si prospettano calde e difficili, settimane di una calda estate napoletana tra amori, treni in ritardo , in attesa del Kolossal o della solita telenovelas vista e rivista di fine mercato……..

Daniela Villani

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