Il meglio dei social di Napoli-Genoa

E’ lunedì, la Juve ha vinto, l’Inter ha vinto, è stato un fine settimana piovoso (è dire poco), menomale che almeno c’è stata la partita del Napoli a farci stare meglio, un bel gioco, bei movimenti, e poi quei gol…veramente roba da cineteca…E INVECE NO!

Eh già, perché ormai la vittoria del Napoli è praticamente un ricordo sbiadito, nemmeno con il Genoa in casa la squadra di Ancelotti è riuscita a portare i tre punti a casa. In questo quadro della disperazione la nota positiva, a malincuore, è la sosta delle nazionali. 15 giorni di pausa da quest’agonia. Tra ammutinamenti e rivoluzioni, esoneri, comunicati e via dicendo abbiamo perso le staffe.

Per fortuna c’è chi la prende a ridere come noi, chi ironizza, perché infondo è sempre un gioco. Un gioco bellissimo. Un amore bellissimo da parte di una tifoseria che ha sempre dimostrato rispetto, fedeltà e appoggio. Alla squadra perlomeno.

Ed ecco che inizia il nostro viaggio alla scoperta dei migliori meme, commenti, foto e aneddoti sotto l’hashtag #NapoliGenoa.

Si vede in panchina Edoardo de Laurentiis. Che ricorda “Crisantemi”, il giocatore portasfortuna della squadra di Oronzo Canà in “L’allenatore nel pallone”.

Magari potremmo suggerire ad Ancelotti di giocare con il 5-5-5. Potrebbe essere la volta buona che giochi qualcuno nel suo ruolo originario.

Fonte: Twitter

A proposito di Ancelotti, non mancano le opinioni riguardanti l’esonero. Come il meme pubblicato in “Napolism Clan”, in cui si vede il mister di Reggiolo che dorme beato (e chi dorme dopo quell’oscenità vista con il Genoa) e che l’unica cosa che lo salva è lo stipendio troppo alto per esonerarlo.

Fonte: Facebook

La prossima foto è un capolavoro. Un fotomontaggio il cui autore non è conosciuto (palesati), in cui si fa riferimento al famosissimo gioco “Assassin’s Creed”, con Lorenzo Insigne che giustizia Edoardo de Laurentiis (preso di mira a suon di meme e ironia dopo la polemica della nota audio, la lavagnetta e compagnia bella). Non siamo cosi drastici, solo che un po’ più in là potrebbe andare…

 

Ecco un altro meme pubblicato in “Napolism Clan”, prendendo una scena del film “Joker”, da poco uscito nelle sale che ha sbancanto qualsiasi botteghino. In cui si vede una scena del “Joker” fiero, possente e indomabile,(che rappresenta il Napoli ad inizio stagione) e poi in un’altra scena in cui si vede il protagonista del film, investito da un taxi (che rappresenta il Napoli di oggi). Magari fosse solo un taxi, dalle ultime uscite penso più che il Napoli sia stato colpito da un autotreno.

L’ultimo meme è invece una sorta di consiglio, una soluzione ad un problema che ormai ci affligge da tutta la stagione: pali e traverse. E a quanto pare il Napoli ha svelato l’arcano: se non tiri in porta non puoi colpirli. Ben fatto alla banda Ancelotti. Almeno questo problema è stato risolto. Il prossimo step è non perdere punti per strada, e la soluzione è presto detta: non entrare in campo. Mentalità.

 

Infine c’è il consueto momento nostalgia (come si può notare anche dall’immagine). Era una macchina perfetta, non limitiamoci alla figura dell’allenatore e di cosa ha fatto successivamente (come avete notato non l’ho nominato). Tutti penso siano a conoscenza del fatto che quel gioco non lo vedremo più. La speranza però è che si rivedano quelle reazioni, quella grinta, quella spensieratezza nel fare calcio, quegli atteggiamenti da gruppo prima e da squadra poi. Quel gruppo fatto di uomini, di ragazzi come li chiamavamo un tempo, e a cui oggi è facilmente attribuibile il nome di mercenari e ammutinati. Questo no. Non ci piace. Da tifosi e da appassionati di calcio. Allo stadio si va per divertirsi, non per farsi il sangue amaro. Aldilà del danaro speso. Più uomini e meno polemiche.

 

Dal meglio dei Social è tutto. Alla prossima, dopo la sosta, per un Milan-Napoli da brividi.

 

Matteo Sorrentino

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